Lazio: riforma del Welfare, Roma Capitale e Municipi al Consiglio Regionale
Roma, 1 apr. - (Adnkronos) - Roma Capitale e i Municipi capitolini si sono confrontati, in audizione, con la commissione Politiche sociali e Salute del Consiglio regionale del Lazio sulla proposta di legge di riforma del Welfare (la numero 88), di iniziativa di Giunta. Si tratta di uno degli incontri conclusivi del lungo ciclo di audizioni inaugurato il 28 gennaio scorso dal presidente Rodolfo Lena (Pd) per favorire la raccolta di contributi e proposte di emendamento in vista dell'esame dell'articolato in Commissione e quindi in Aula per recepire la legge quadro nazionale 328 del 2000. In questa ottica, l'assessore comunale alle Politiche sociali, Rita Cutini, ha depositato, dopo il suo intervento alla Pisana, una relazione contenente proposte di modifiche al testo. Nel documento si chiede l'istituzione di uno specifico articolo sul contrasto alla povertà; l'individuazione di percorsi innovativi di inclusione e presa in carico personalizzata; scelte più nette per favorire una reale integrazione sociosanitaria sul territorio. Cutini ha inoltre proposto di inserire anche le persone con disabilità grave, con disagio mentale e i tossicodipendenti tra i possibili beneficiari di misure alternative alla detenzione; così come di prevedere espressamente la ludopatia tra le dipendenze oggetto di politiche di prevenzione e trattamento. Con l'assessore, la presidente della V commissione Capitolina, Erica Battaglia, che ha rivendicato il ruolo specifico di Roma Capitale nella costruzione del nuovo sistema di welfare, esprimendo un giudizio positivo sull'ampia fase di ascolto delle realtà territoriali intrapresa dalla Regione Lazio in vista della approvazione della nuova legge sui servizi sociali. Presenti all'audizione i rappresentanti dei Municipi I, II, VII, VIII, IX, X, XII, XIII, XIV.