Terremoto: alle 3.32 del 6 aprile 2009 la scossa che devasta l'Abruzzo/Cronologia (2)
(Adnkronos) - Ma quella del 6 aprile non e' l'unica scossa che colpisce L'Aquila e nei due mesi successivi la terra continua a tremare. In quell'arco di tempo si registrano oltre 35mila scosse, una media di una scossa ogni due minuti e mezzo. L'Aquila, gia' devastata, e' costretta ad affrontare la paura costante di un nuovo sisma e ad allontanare il ricordo di quella tragica notte. Ecco una cronologia di quella prima tragica settimana: -6 APRILE: Sono le 3,32 quando una scossa di magnitudo 5.8 della scala Richter devasta l'Aquila e molti dei paesi vicini. Il sisma viene avvertito in tutto il Centro Italia, fino a Napoli. Onna e' il paese piu colpito: il 70% dell'abitato viene distrutto dalla violenza del terremoto. Immediatamente scattano soccorsi e solidarieta' da tutta Italia. Sul posto anche il premier Silvio Berlusconi. Il governo, in una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri, approva lo stato di emergenza, conferisce i poteri di attuazione degli interventi d'emergenza al Commissario delegato Guido Bertolaso e stanzia 30 milioni di fondi per i primi giorni. Alla fine della giornata si stimano 150 morti, 1.500 feriti e 70mila sfollati. Ma il bilancio e' destinato a crescere. Sono 100 invece le persone estratte vive grazie all'opera delle squadre di soccorso dei Vigili del fuoco. (segue)