Palermo: operazione polizia, corrieri insospettabili, in camper con 16 kg di droga
Palermo, 16 apr. - (Adnkronos) - La droga arrivava a Palermo dalla Campania via terra. Corrieri insospettabili, come un coppia di palermitani arrestata dagli uomini della Squadra mobile mentre a bordo di un camper rientrava nel capoluogo siciliano dal Veneto, dove da tempo i due si erano trasferiti. Nascosti in un trolley, sistemato su un lettino della roulotte, gli investigatori trovarono due chili di eroina e 14 di hashish. E' uno dei retroscena dell'operazione "Letium 3", condotta dagli agenti dellla sezione Antidroga della squadra mobile di Palermo, che hanno eseguito 10 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti, sgominando un'organizzazione ben strutturata, che poteva contare su una grande disponibilità di auto e di denaro. A finanziare il traffico era Francesco Scimone, uomo d'onore di Brancaccio, mentre a Lettieri toccava trovare i canali di approvigionamento della droga. Napoli, soprattutto, ma anche il Nord Italia. I continui sequestri di droga effettuati dalla Polizia, infatti, avevano incrinato i suoi rapporti con i fornitori campani, costringendolo a cercare nuove strade. "Si tratta di un'organizzazione - ha spiegato durante la conferenza stampa il procuratore aggiunto Teresa Principato, che ha coordinato le indagini - di un'organizzazione ben strutturata, con una netta suddivisione dei compiti e con molti contatti. Un'organizzazione che sa come muoversi nel territorio e che aveva meso in piedi un traffico di droga in grado di scoraggiare possibili 'concorrenti'". "L'indagine, che si è avvalsa dei metodi tradizionali e delle intercettazioni - ha aggiunto Stefano Sorrentino, capo della Narcotici della Squadra Mobile di Palermo -, è una costola di una precedente operazione del 2009 ed evidenzia la stretta connessione tra la criminalità organizzata e lo spaccio di droga. Il traffico di sostanze stupefacenti resta una delle principali, se non la principale, fonte di finanziamento di Cosa nostra".