Lecce: arrestati 21 presunti esponenti Sacra Corona(2)
(AdnKronos) - Gli arresti giungono alla fine di due indagini distinte, condotte nel periodo 2008-2012, e riunite in un unico procedimento. Si tratta di 'Vortice', a cura del Ros, e 'Deja vù', a cura del Nucleo investigativo di Lecce, nei confronti di esponenti di rilievo della frangia leccese della Sacra Corona Unita, operanti nell'area a nord della provincia di Lecce (comprendente i comuni di Squinzano, Campi Salentina, Trepuzzi ed altri). Nel corso dell'operazione è stato sequestrato a Squinzano anche un immobile riconducibile ad uno degli arrestati. Sono state documentate le attività illecite gestite dal clan Pellegrino (capeggiato da Francesco Pellegrino, detto 'Zù Peppu', 61 anni, ergastolano, e retto da Sergio Notaro e dai fratelli Patrizio e Antonio Pellegrino, quest' ultimo scarcerato il 18 marzo 2010 per espiazione pena), nonché l'influenza esercitata nell' area dallo storico boss Giovanni De Tommasi, capo indiscusso della Scu leccese, attraverso direttive impartite nel corso dei colloqui in carcere con la moglie Ilde Saponaro. Il sodalizio è risultato attivo nei settori delle estorsioni, dell'usura, dello spaccio di stupefacenti e del gioco d'azzardo. In particolare, è emerso un fiorente traffico internazionale di cocaina, hashish e marijuana prelevati in Francia, tramite i contatti mantenuti dall'indagato Cyril Cedric Savary con fornitori colombiani e spagnoli.