Foggia: negoziante ucciso durante rapina, omicida arrestato dalla polizia
Foggia, 12 nov. (Adnkronos) - Ha cercato di sfuggire all'arresto cambiandosi d'abito e tornando praticamente nella zona del delitto che poi è molto vicina alla sua abitazione, ma è stato riconosciuto e bloccato. Infine verso le 3 di notte, vistosi smascherato, dopo un pianto liberatorio, ha ammesso spontaneamente le sue responsabilità cercando di giustificare l'omicidio come un incidente avvenuto nel corso della tentata rapina. Silvio Stramacchia, pregiudicato di 26 anni, è stato arrestato nella notte da agenti di polizia del Commissariato di Manfredonia e della sottosezione della polizia stradale di Vieste, in provincia di Foggia, per l'omicidio di Mario Nardella, 40 anni, titolare insieme ad alcuni familiari di un negozio per la vendita di bibite al dettaglio, ammazzato a coltellate nel tardo pomeriggio di ieri a Vieste durante un tentativo di rapina. Il malvivente è entrato con il volto coperto da un passamontagna ricavato da un berretto in maglia appartenente a suo padre, peraltro legato da un vincolo di amicizia alla vittima, e armato di un grosso coltello da cucina. Nardella ha opposto resistenza probabilmente nel tentativo di evitare la perdita dell'incasso. Stramacchia lo ha accoltellato al torace. La vittima, nonostante le ferite sanguinanti, ha tentato di inseguirlo. Nei pressi c'erano due pattuglie della polizia, una del commissariato di Manfredonia e un'altra della Stradale di Viste, che hanno notato il bandito con il passamontagna blu calzato e in mano un coltello che fuggiva inseguito dalla vittima che dopo qualche metro è stramazzata a terra soccorsa subito da alcuni passanti. Gli agenti si sono posti all'inseguimento del bandito che nel frattempo si è tolto il passamontagna ed è stato anche riconosciuto essendo pregiudicato ed avendo una particolare andatura quasi claudicante.