Cortei: Padova, Rete Studenti 'condanniamo ogni forma di violenza'
Padova, 14 nov. (AdnKronos) - "Il diritto a manifestare le proprie posizioni e rivendicare i propri diritti non può essere in alcun modo messo in discussione, ma non può allo stesso tempo legittimare alcuna deriva violenta. Come realtà sindacali rifiutiamo con forza queste pratiche e rivendichiamo i valori della non violenza e del confronto democratico che ci hanno sempre caratterizzato", afferma Beatrice Di Padua, coordinatrice della Rete degli Studenti Medi Padova commentando gli scontri di oggi avvenuti durante una manifestazione in cui sono rimasti feriti cinque poliziotti, tra cui il vicequestore Marco Calì. "Condanniamo con fermezza la violenza in ogni sua forma e contro chiunque essa sia rivolta. La democratica manifestazione del dissenso non può sfociare in episodi come quello andato in scena oggi vicino la sede del Partito Democratico - sottolinea Alessandro Asmundo coordinatore di Studenti per Udu di Padova - Non possiamo accettare che importanti rivendicazioni sul mondo della scuola, lavoro, diritti e università, passino in secondo piano a causa di comportamenti strumentali. Noi preferiamo la via del conflitto propositivo non distruttivo. Proprio per questo stamattina, come Unione degli Universitari, eravamo in Piazza a Milano a fianco dei lavoratori metalmeccanici in occasione dello sciopero generale indetto dalla Fiom Cgil, per lottare per un futuro migliore fatto di lavoro, diritti e tutele." conclude.