Gay: Bologna, sit in davanti Prefettura contro annullamento trascrizione
Bologna 14 nov. (Adnkronos) - È fissato per domani alle 15 in piazza Roosvelt a Bologna, davanti al palazzo della Prefettura, il presidio 'Semiannullinonvale', indetto dal Cassero lgbt center per protestare contro il minacciato annullamento, da parte del prefetto, delle trascrizioni dei matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati all'estero. Le trascrizioni sono state introdotte dal sindaco Virginio Merola lo scorso 15 settembre e sin da subito il prefetto Sodano e il ministro Alfano hanno messo in campo azioni per ostacolarle, fino all'ultima lettera contenente l'annuncio dell'annullamento. Al presidio hanno aderito numerose associazioni, a partire da quelle che compongono il tavolo delle associazioni Lgbt bolognesi (ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Mit, Uni Lgbtq, Komos - coro gay bolognese, Plus, Boga Sport, Associazione Frame, Indie Pride, Uaar), a cui si somma il sostegno di altre associazioni lgbt provenienti da altri territori, come Arcigay Gioconda di Reggio Emilia, l'associazione Arc di Cagliari, Omphalos Arcigay Arcilesbica di Perugia, Arcigay Movimento Pansessuale di Siena. (segue) (Adnkronos) - I gruppi hanno sottoscritto un documento per mettere nero su bianco le motivazioni della loro lotta: saremo "fisicamente a Bologna - scrivono - ma idealmente davanti a tutte le prefetture contro cui combattiamo questa battaglia e che tutte assieme rappresentano il dicastero del Ministro degli Interni. Noi scendiamo in piazza proprio contro di lui e contro chi, come lui, su tutti i diritti vuole ingranare la retromarcia. Contro i miopi che i diritti li violano perché nemmeno li vedono. Contro chi ci chiede ancora di aspettare, contro chi pensa che con poco ci possiamo accontentare". "Non esiste circolare ministeriale, atto prefettizio o commissario nominato ad hoc - mettono in chiaro - che possa indurre al silenzio questa mobilitazione". Sui social network, la manifestazione è annunciata con una campagna di immagini, fotografie di singoli e coppie, a cui sono affidate 5 ragioni per scendere in piazza.