Immigrati: CasaPound, no ad arrivo 500 nuovi profughi in Veneto
Padova, 20 nov. (AdnKronos) - CasaPound Italia ha affisso questa notte, in molti comuni del Veneto, striscioni di protesta contro l'arrivo di 500 nuovi profughi sul territorio regionale. Padova, Treviso, Chioggia, Castelfranco, Conegliano, Vittorio Veneto, Montebelluna, Portogruaro le città interessate "Con questa azione - spiega CasaPound Italia - abbiamo voluto protestare per l'ennesima volta contro le folli politiche, in tema d'immigrazione, del Governo Renzi, oramai completamente sordo al disagio che si leva dai territori. Siano essi le grandi periferie urbane, come i piccoli centri. Tra oggi e domani in Veneto arriveranno altri 500 profughi, che verranno distribuiti tra tutte le province. Di questi, duecento solo tra Padova e Venezia". "Con questi ultimi arrivi, il totale dei profughi sin qui giunti nella nostra regione dall'inizio della missione “Mare Nostrum” (oggi Triton) sale quindi a 7.800 nuove unità. A queste persone verrà garantito vitto e alloggio, mentre sempre più veneti vengono sfrattati e perdono il lavoro. - spiega CasaPound - A nostro giudizio, si tradisce così quel patto di reciprocità che lega le istituzioni ai cittadini. Una situazione anche numericamente oramai fuori controllo: è di oggi la pubblicazione di un dossier del Settore Controllo e Statistica del Comune di Padova in cui si certifica che i cittadini stranieri nel capoluogo patavino sono aumentati del 690% negli ultimi vent'anni, mentre nelle scuole per l'infanzia statali il 45% degli iscritti è figlio d'immigrati. Chiediamo quindi a gran voce, e non finiremo mai di farlo, la riaffermazione di un principio di semplice buon senso, in questo momento di grave difficoltà per la nostra Nazione, ovvero: prima gli Italiani".