Scuola: Studenti Medi, sì a libertà di espressione di genere (2)
(AdnKronos) - “Le affermazioni dell'Assessore, oltre ad essere offensive nei confronti della professoressa, non sono d'esempio nel mondo della scuola, dove si apprendono il rispetto e il confronto positivo - prosegue - Alcuni alunni della professoressa si sono già pronunciati sull'episodio, dichiarandosi aperti al confronto e alla reciproca conoscenza. Riteniamo che ogni tipo di discriminazione generi odio e paura e non favorisca l'apprendimento degli studenti, che a scuola hanno la grande opportunità di confrontarsi con realtà differenti e di imparare a relazionarsi con esse. Riprendiamo il rispetto verso l'altro in ogni sua forma, partendo dalla riaffermazione dei diritti dell'essere umano", conclude il portavoce della rete degli Studenti medi del Veneto.