Tav: Anfp, chi lancia chiodi in autostrada accetta idea di uccidere
Roma, 7 ago. (Adnkronos) - "Gli incappucciati No Tav che cospargono chiodi a quattro punte sull'autostrada del Frejus e fermano i mezzi pesanti, compiono azioni assai pericolose in cui il rischio di un incidente con un esito letale e' reale ed in grado di coinvolgere molti mezzi e nuclei familiari". E' quanto afferma, in una nota, il segretario nazionale dell'Associazione nazionale funzionari di Polizia, Enzo Marco Letizia. "La liberta' di manifestare il dissenso contro un'opera -spiega Letizia- non puo' trasformarsi in un'azione che mette in pericolo la vita di chi transita in autostrada. Chi lancia chiodi a quattro punte su una strada a scorrimento veloce accetta l'idea di uccidere poiche' mette in essere un atto idoneo a commettere un omicidio". Per il leader dell'Anfp, "l'ala violenta del movimento No Tav sta per fare un'irresponsabile salto nel passato, e ci domandiamo, inoltre, chi abbia invitato e favorito la presenza di cattivi maestri e provocatori di chiara natura eversiva. E' giunto il momento -conclude Letizia- che l'intera valle risponda alle violenze con atti espliciti e non con le sole parole di circostanza prima che accada l'irreparabile".