Scuola: istituti fatiscenti, a Palermo occupati il Croce e il Medi
Palermo, 21 nov. (AdnKronos) - Occupati, a Palermo, il liceo scientifico Benedetto Croce e l'Iiss Medi. Le due occupazioni sono state decise dagli studenti al termine di assemblee in cui si è discusso soprattutto della situazione degli edifici scolastici e delle condizioni in cui i ragazzi si trovano a seguire le lezioni. Al Medi gli studenti hanno denunciato persino la presenza di amianto. "Riteniamo inaccettabile - afferma Agostino, rappresentante di istituto del Benedetto Croce - che gli studenti del nostro liceo siano costretti a svolgere le ore di lezione in un edificio non idoneo alle nostre esigenze. Il motivo centrale della nostra protesta riguarda il plesso succursale di via Corazza, di proprietà della Curia, e per il quale c'è una disputa in corso da anni con il Comune per stabilire chi deve sostenere le spese della ristrutturazione dell'edificio". "Da anni - racconta Salvatore, rappresentante del Medi - segnaliamo una pericolosa presenza di amianto all'interno del nostro istituto. Come tante problematiche, anche questa è stata sottovalutata dagli organi competenti, spesso addirittura non presa totalmente in considerazione. A partire da questa occupazione, intendiamo riportare l'attenzione sulla fatiscenza e sulla mala gestione non solo del nostro istituto ma anche di quelle di tutte le altre scuole della città". Una protesta che intende "espandersi" a tutte le scuole di Palermo e che mette sul tavolo anche la questione dell'alternanza scuola-lavoro. "Riteniamo inaccettabile che ogni studente debba svolgere 400 ore di alternanza scuola-lavoro totalmente gratuite, quando dall'altro lato la disoccupazione giovanile continua a crescere esponenzialmente - afferma uno studente del Medi - Vogliamo essere pagati per il nostro lavoro, vogliamo scuole sicure, vogliamo che la nostra dignità di studenti non venga più calpestata".