Milano-Bicocca e Accademia delle Belle Arti di Brera insieme per i 20anni dell'Ateneo
Milano, 21 nov. (AdnKronos) - Per celebrare i vent'anni dalla fondazione, l'Ateneo ha realizzato, in collaborazione con l'Accademia delle Belle Arti di Brera, la microscultura Audentas fortuna iuvat. Forme-pensiero in divenire nello spazio. Autore dell'opera è Luigi Alberto Cavallese (1981). L'artista, per realizzare la scultura, ha preso spunto dal logo dell'Ateneo, a sua volta ispirato all'ottaedro di Leonardo. Cavallese ha recuperato la natura tridimensionale del logo, aggiungendovi un'orbita ellittica punteggiata da sette planetoidi a richiamare le sette aree disciplinari dell'Università. Il risultato è uno spazio non chiuso in se stesso ma, com'è nella natura delle Università, in continua espansione e interazione con l'ambiente circostante. Sullo spigolo del quadrato, base della doppia piramide, trova posto il ricordo del ventennale dell'Università. L'idea di affidare agli artisti dell'Accademia delle Belle arti di Brera la scultura celebrativa del ventennale nasce nell'ambito di una collaborazione iniziata nel 2014 con il progetto Brera-Bicocca (www.brerabicocca.it). Scopo del progetto – che coinvolge l'Università di Milano-Bicocca, l'Accademia di Belle Arti di Brera e l'Associazione Onlus Big Size ART - è di sviluppare iniziative comuni di ricerca e di studio nell'ambito delle arti figurative e delle discipline umanistiche e scientifiche universitarie. Il progetto è diretto da un Comitato Scientifico e coordinato da Eraldo Paulesu (per l'Università), Stefano Pizzi (per l'Accademia) e dall'artista Mario Arlati (per l'Associazione). Nello specifico le tre istituzioni hanno avviato una forma stabile di collaborazione affinché le rispettive attività possano integrarsi in riferimento ai seguenti ambiti: scambio di esperienze formative e stage per gli studenti; scambio di esperienze seminariali e di conferenze di artisti e studiosi; organizzazione di eventi espositivi presso l'Università Milano-Bicocca e altre sedi; attivazione di borse di studio su fondi delle parti o di eventuali sponsor; creazione nel tempo di una quadreria di Ateneo presso l'Università Milano-Bicocca; organizzazione, con cadenza annuale, di un Premio Brera-Bicocca da conferire ai Maestri di chiara fama e ai migliori allievi che abbiano esposto accademico precedente in occasione dell'evento espositivo organizzato da BreraBicocca. Il fine ultimo dell'iniziativa è favorire il dialogo tra “esperti” del sapere artistico e accademico, ma anche, e soprattutto, quello di valorizzare e animare gli edifici dell'Ateneo e le sue piazze, rafforzandone il ruolo di “promotori” di eventi culturali a livello territoriale.