Violenza su donne: orchestra in rosa e scarpe rosse, a Palermo manifestazione Cgil, Cisl e Uil
Palermo, 25 nov. (AdnKronos) - Musica, riflessioni, lettere agli uomini e il lancio dell'hashtag affinché sia #ognigiorno25. Sulle note de “La vita è bella” suonate dalla Women Orchestra, Cgil, Cisl e Uil Palermo hanno dato il via così al flash mob unitario con il lancio dell'hashtag #ognigiorno25, segnando uno dei momenti più importanti della manifestazione organizzata dai sindacati confederali in piazza Politeama a Palermo in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Organizzata dai coordinamenti donne di Cgil, Cisl e Uil Palermo, l'iniziativa è stata aperta dalla Women Orchestra, alla sua prima uscita, capeggiata dalla pianista Alessandra Pipitone, in veste di direttore per l'occasione, composta da oltre venti musiciste, nata per idea di Michele De Luca, primo trombone del Teatro Massimo di Palermo, con le note della colonna sonora del film “La Vita è Bella”, dal testo di Nicola Piovani. L'esibizione, è stata arricchita dalla partecipazione di due coriste e di alcune ballerine della Scuola danza La Coreutica. A conclusione dell'esibizione il lancio dell'hastag #ognigiorno25 con dei cartelli sollevati dai rappresentanti sindacali, perché, “l'impegno contro la violenza sulle donne non si può limitare a un solo giorno, se pur importante per il valore simbolico, ma andrà avanti tutto l'anno”. “Abbiamo chiesto al Prefetto con un documento – dichiarano i tre segretari di Cgil Cisl Uil Palermo, Enzo Campo, Leonardo La Piana e Gianni Borelli -, la costituzione di un tavolo provinciale permanente sul contrasto ad ogni forma di violenza sulle donne, il rafforzamento dei presidi di denuncia e di assistenza mirati anche alla prevenzione, la verifica delle esigenze e necessità delle strutture competenti in tema delle Politiche sociali anche in termini di disponibilità finanziarie. Un'alleanza - continuano - tra istituzioni, società civile, forze dell'ordine, associazioni di volontariato, laiche o cattoliche, la scuola, l'università, i centri antiviolenza del territorio, le strutture che si occupano dell'accoglienza delle donne che denunciano, per affrontare, arginare e contrastare quella che è divenuta una vera e propria emergenza per il Paese”. Ma sono stati anche gli studenti insieme ai sindacati i protagonisti della manifestazione presentata dalla giornalista Elvira Terranova. Su uno schermo a ledwall, è stato proiettato infatti il video realizzato sul tema dai ragazzi della IV F del liceo Vittorio Emanuele II.