Cerca
Cerca
+

Shoah: in Consiglio regionale veneto Romanin Jacur ricostruisce percorso antiebraismo (4)

  • a
  • a
  • a

(AdnKronos) - (Adnkronos) - “Le accuse e gli stereotipi antiebraici – ha sottolineato il presidente della Comunità Ebraica di Padova – sono innumerevoli, di natura religiosa (deicidio, profanazione delle ostie..), antisociale (avvelenamento di pozzi, sacrificio di infanti…), economica (usura, lobby ebraica…), politica (dominio del mondo, marxismo e comunismo…), estetica (ebrei brutti, bassi, gobbi….), morale (ebrei furbi, imbroglioni…), sulla donna ebrea lussuriosa e tentatrice…”. “Voglio ricordare anche la nascita dei ‘Pogrom' – ha aggiunto Romanin Jacur – parola russa (tuono, fragore, tempesta) che assume il significato di atto di aggressività di massa, con intenti distruttivi, nei confronti di una minoranza, principalmente quella ebraica, con la complicità delle autorità. I primi Pogrom si svilupparono in Russia tra il 1881 e 1882 dopo l'assassinio dello Zar Alessandro II°, con le autorità governative che alimentarono la voce che gli autori fossero stati gli ebrei. Da qui, gli stermini sistematici degli ebrei, che raggiunsero l'apice con l'avvento del Nazismo e che furono perpetrati pubblicamente, con la piena collaborazione della popolazione locale”.

Dai blog