Sicilia: Sgarbi fa pace con Musumeci, tutto chiarito e ora mi vuole come suo consulente (3)
(AdnKronos) - Poi, parlando del suo successore, che dovrebbe essere il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa, Vittorio Sgarbi racconta: "Lui ieri ha detto che Musumeci gli ha chiesto la disponibilità a fare l'assessore il 16 marzo. Ma le cose sono andate un po' diversamente da come le racconta". E spiega: "Ho partecipato a una riunione del gruppo parlamentare di Forza Italia e in quell'occasione dissi a Gianfranco Miccichè che come successore volevo una persona di una certa levatura, io avevo pensato a Roberto Andò. Passano due giorni e, il 14 marzo, Miccichè mi dice: 'Ho avuto un'idea. Ho pensato a Tusa e poi vediamo chi fare come direttore generale". Perché negli ultimi giorni girava voce che Tusa dovesse sostituire l'attuale dirigente generale Maria Elena Volpes. "Io sono stato l'unico a non avere cambiato il direttore generale ma che ha lasciato quello scelto da Crocetta. Ma per un motivo di opportunità. La Volpes il primo aprile andrà in pensione e ho pensato che fosse inutile cambiarla per così poco tempo. A quel punto si è fatto il nome di Tusa come direttore generale". Ma adesso Tusa dovrebbe prendere il posto di Vittorio Sgarbi, lasciando così vuota la casella del direttore generale ai Beni culturali. Quindi, il mio placet per Tusa è arrivato il 14 marzo e il 16 marzo Musumeci ha chiamato Tusa, quindi due giorni prima della telefonata di Musumeci al Soprintendente del Mare".