Sicilia: Catanzaro (Sicindustria), incomprensibile nuovo bando su aree crisi
Palermo, 19 apr. (AdnKronos) - La decisione di indire un nuovo bando per gli investimenti nelle aree di crisi industriale non complessa "allunga immotivatamente i tempi senza assicurare il risultato, ossia attuare il prima possibile i programmi di investimento dai quali si avvia la reindustrializzazione e il recupero dei siti dismessi generando nuovi occupati, e penalizza tutte quelle imprese che, fidandosi delle istituzioni, l'anno scorso hanno deciso di investire in territori dove è stata certificata una profonda crisi e un grave tasso di disoccupazione". Lo afferma il presidente di Sicindustria Giuseppe Catanzaro. "Apprendiamo dalla stampa che l'assessore regionale delle Attività produttive Mimmo Turano, parla di un 'bando bloccato da 4 anni' e aggiunge di non sapere 'neppure quali siano le imprese del vecchio bando'" aggiunge Catanzaro a proposito delle agevolazioni previste dall'accordo di programma tra Mise, Regione siciliana e Invitalia. "L'intero iter - prosegue - si è consumato appena un anno fa e non quattro come sostiene l'assessore. Chiediamo al presidente della Regione Nello Musumeci di intervenire affinché non si disperda un patrimonio di progetti, 27, immediatamente cantierabili". "Condividiamo con l'assessore l'idea che questa Regione debba cambiare mentalità - conclude il leader degli industriali siciliani - La responsabilità per creare benessere sociale non è infatti compatibile con questo modo di procedere. Si tratta di un modello che allontana chi vuole investire, scoraggia e, in alcuni casi, danneggia chi ha già investito. A queste condizioni è difficile parlare di Sicilia che attrae. Anzi, nei fatti, avviene esattamente il contrario".