Scuola: Padova, in mille per il Premio nazionale della Bontà
Padova, 23 mag. (AdnKronos) - Un giovane impegnato per far rivivere il viale alberato di Avellino; un nuovo stemma per Papa Francesco; una giovane collaboratrice radiofonica aiuta a far sorridere i bambini di un ospedale; una canzone composta in onore del Papa; diventare medico per aiutare chi soffre nella propria malattia. Sono alcuni degli spunti emersi dagli elaborati Vincitori della fase concorsuale riservata alle Scuole del 44° Premio nazionale della Bontà, selezionati dalla Giuria che ha visionato tutto il materiale giunto. Una partecipazione che si attesta molto vicina a quella della scorsa edizione, con numeri davvero importanti: 927 opere partecipanti: 537 delle Scuole Primarie, 259 delle Scuole Secondarie di I Grado, 102 della Scuole Secondarie di II Grado, 28 Multimediali di singoli o gruppi, 1 fuori concorso - giunte da 13 regioni italiane e dalla scuola italiana di Atene e da 38 diverse provincie e 69 diverse istituzioni scolastiche. Un grande lavoro che ha visto la Giura, presieduta da Padre Andrea Vaona, Cappellano dell'Arciconfraternita, impegnata per selezionare i vincitori per le tre Sezioni del Concorso scolastico – Narrativa, Disegno e Multimediale –, che riceveranno il riconoscimento nella cerimonia di premiazione prevista in due momenti: uno “civico” che si terrà nella serata di sabato 9 giugno dalle ore 21 sul sagrato della Basilica di Sant'Antonio a Padova, animato dall'orchestra al completo dei “Pollicini Junior” (serata trasmessa in diretta televisiva dall'emittente Telechiara, con inizio del collegamento alle ore 21) e un momento “religioso” ovvero la S. Messa di domenica 10 giugno alle ore 11 nella Basilica di Sant'Antonio. Entrambe le cerimonie saranno presiedute da S.E. Rev.ma Mons. Fabio Dal Cin – nuovo Arcivescovo Prelato di Loreto e Delegato Pontificio per la Basilica antoniana – presente alla manifestazione per la prima volta.