Cerca
Cerca
+

Palermo: oltre 50 furti di rame in tutta la Sicilia, dieci misure cautelari

  • a
  • a
  • a

Palermo, 18 giu. (AdnKronos) - Avevano 'brevettato' una canna da pesca con una tronchesina sull'estremità, opportunamente costruita per raggiungere i cavi dell'alta tensione, tranciarli e rubare così il rame. Sono dieci i componenti del sodalizio criminale che sarebbero responsabili di una cinquantina di furti di rame, la maggior parte effettuati sui tralicci della pubblica illuminazione, e la conseguente ricettazione di circa sei tonnellate di 'oro rosso' per un valore di oltre 300mila euro. Questa mattina i carabinieri della compagnia di Cefalù hanno dato esecuzione a 10 misure cautelari, 9 arresti domiciliari e un obbligo di dimora, emessi dal gip di Termini Imerese su richiesta della procura. I furti sarebbero stati compiuti in diverse province della Sicilia, quali Palermo, Trapani, Agrigento, Enna e Caltanissetta. L'indagine ha preso il via nei primi mesi del 2017 a seguito di una serie ripetuta di furti di 'oro rosso' lungo la fascia costiera tra i comuni di Cefalù, Finale di Pollina e Campofelice di Roccella, in danno di società operanti nel settore della distribuzione dell'energia. Prolungate indagini tecniche, supportate da servizi di osservazione, pedinamenti e riscontri sul territorio, hanno poi portato gli investigatori a delineare l'esistenza "di un vero e proprio sodalizio criminale, composto da dieci persone, tutte originarie di Palermo e con precedenti specifici, dedito alla commissione dei reati contro il patrimonio". L'indagine ha consentito di far luce su ulteriori 50 furti di rame e la conseguente ricettazione di circa sei tonnellate di oro rosso, per un valore di oltre 300mila euro, nonché sei furti in appartamento e altri quattro ai danni di due ipermercati Leroy Merlin di Palermo a seguito dei quali erano stati ricettati attrezzi agricoli e refurtiva varia per circa 200mila euro.

Dai blog