Sanità: Vicenza, a Ospedale S. Bortolo intervento salvavita su bambina 10 mesi
Vicenza, 19 lug. (AdnKronos) - Un intervento unico in Italia, e senza precedenti anche nel resto del mondo, per salvare la vita ad una bambina di appena 10 mesi. È accaduto presso la Neuroradiologia dell'ospedale San Bortolo di Vicenza, dove la piccola paziente era arrivata nei giorni scorsi con un'emorragia cerebrale. Immediatamente eseguito l'esame RM cerebrale, evidenziava la presenza di tre aneurismi (una dilatazione della parete del vaso sanguigno che lo rende potenzialmente a rischio di rottura) nell'arteria cerebrale media, uno dei quali era responsabile del sanguinamento. "La rottura di un aneurisma in un paziente di soli 10 mesi - spiega il dottore Giuseppe Iannucci, direttore della Neuroradiologia dell'ospedale vicentino - è già di per sé un evento rarissimo, ma la complicazione principale era data dalle dimensioni estremamente piccole del vaso sanguigno responsabile dell'emorragia, che aveva un diametro di appena 0,7 mm". Nei casi di rottura di aneurisma, come noto, l'approccio migliore generalmente consiste nell'occlusione del vaso arterioso interessato. La recente disponibilità di un device per occlusione di aneurismi che “viaggia” all'interno di un microcatetere molto piccolo, di circa 0,56 mm ha determinato la scelta di eseguire un intervento di posizionamento di stent a diversione di flusso di tali dimensioni (tale stent è stato posizionato finora solo 6 volte nel mondo).