16enne ucciso, confessa l'amico Ha usato la pistola del padre
Bologna, 25 set. - (AdnKronos) - Ha usato la pistola del padre per uccidere. Un 16enne ha confessato l'omicidio del coetaneo Giuseppe Balboni, scomparso dal 17 settembre scorso da Zocca nel modenese e ritrovato stamattina in fondo a un pozzo a Tiola di Castello di Serravalle nel bolognese. Il giovane, sottoposto a fermo di indiziato di delitto, è crollato durante un interrogatorio presso la procura dei Minori di Bologna. L'accusa è di omicidio. L'arma era legalmente detenuta dal genitore. Resta da chiarire ancora il movente dietro l'assassinio di Balboni. La giovane vittima era uscita di casa otto giorni fa intorno alle 6.45 con il suo scooter rosso e non aveva più fatto ritorno. In un primo tempo le indagini di carabinieri e vigili del fuoco come riporta 'Chi l'ha visto' avevano portato a individuare il suo motorino a sette chilometri da casa, dietro a una fontanella, nascosto da arbusti e sterpaglie. Poco distante il casco e il giubbotto nero. Oggi la terribile scoperta.