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M5S: Iuppa, 'io esclusa per il fango che mi è stato gettato dalla stampa'

AdnKronos
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Palermo, 4 apr. (AdnKronos) - Clementina Iuppa è stata esclusa al fotofinish dalle europarlamentarie del M5S e lei se la prende con i giornalisti. "Purtroppo devo annunciare che non sarò nella lista degli aspiranti candidati alle europee, pur avendo passato il turno. Il fango gettatomi dalla stampa ha sortito il suo effetto", ha scritto Iuppa sulla sua pagina Facebook. L'attivista grillina aveva superato il primo turno delle Europarlamentarie in Sicilia ma quando il suo nome è stato reso noto è tornato a circolare uno screenshot di un post pubblicato nel dicembre del 2016 sui social contro l'allora ministro del Lavoro Poletti. In quella occasione Iuppa aveva parlato di "gabbie sospese", una pratica di torture utilizzata nel Medioevo. E come se non bastasse si era aggiunto un commento, da un'attivista, che chiedeva per Poletti la camera a gas e i forni crematori. "Non sono mie le parole sui forni crematori, mai avrei potuto pronunciarle, non mi appartengono, né le ho condivise né ho mai messo il like, anzi le ho cancellate appena me ne sono accorta, essendo un commento al mio post", dice oggi Iuppa. "Il post risaliva al 2016, cancellato poco dopo, e la mia era una battuta, fuori luogo, me ne scuso, ma pur sempre una battuta". E poi: "Non sono una hater, sono una lover. Sono una madre di 4 figli, che fa del suo meglio ogni giorno per migliorare la loro vita e il Paese. La mia vita è meravigliosa. Amo, non odio. Inoltre, non faccio parte di alcuna setta o affini, non sono particolarmente religiosa, ma mi sorprende e mi angoscia il fatto che si possa ancora fare caccia alle streghe contro le donne, come ai tempi della Santa Inquisizione. Parlare di solstizi ed equinozi, fare riferimento alla psicologia junghiana e agli archetipi, non dovrebbe fare di me una minaccia in uno stato laico - prosegue - Non so se esista una comunità neopagana, ma a questo punto vorrei porgere loro la mia solidarietà, perché in questo Stato esiste ancora la libertà di esprimere la propria spiritualità e culto". E aggiunge: "La stampa tutta si dovrebbe vergognare". Ma se la prende anche con il M5S: "Purtroppo il mio Movimento non ha voluto/saputo difendermi, me ne rammarico. Questa è una debolezza che non ci fa del bene, porge il fianco, ci manipola". E agli attivisti dice: "Votate con serenità e libertà di pensiero, io rimango comunque una donna del Movimento. Sempre a testa alta".

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