Migranti: in corteo a Palermo per chiedere dissequestro Sea Watch e Mare Jonio
Palermo, 1 lug. (AdnKronos) - "Siamo con Carola Rackete e con l'equipaggio della Sea-Watch 3, senza se e senza ma. Hanno salvato da morte sicura 40 persone e assicurato che le loro precarie condizioni di salute non si aggravassero ulteriormente. E questo nel pieno rispetto della normativa internazionale e delle oggettive ragioni umanitarie che non possono in nessun caso essere superate da decreti nazionali (e incostituzionali)". Così un cartello di associazioni che domani, martedì 2 luglio, ha organizzato a Palermo un corteo per sostenere il capitano della Sea Watch3 e "per chiedere il suo rilascio e il dissequestro delle navi Sea Watch 3 e Mar Ionio di Mediterranea". La manifestazione partirà da piazza Verdi alle 18 e un presidio sarà allestito alle 22 dinanzi al porto. "Sulla tutela di chi fugge dalla disperazione e dalla miseria si abbassino i toni - affermano i segretari generali Cisl Sicilia Sebastiano Cappuccio e Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana - cercando piuttosto soluzioni che, rispettando i trattati internazionali, abbiano come scopo principale la tutela delle vite umane, il rispetto del lavoro delle Ong, la collaborazione fra tutti i Paesi europei per la gestione e la soluzione del fenomeno dell'immigrazione".