Immigrati: naufragio Lampedusa, somalo a processo dal 28 febbraio
Palermo, 3 feb. - (Adnkronos) - Inizierà il prossimo 28 febbraio, davanti alla Corte d'Assise di Agrigento, il processo a carico del somalo accusato di aver fatto parte di un'organizzazione internazionale della tratta umana. In particolare, Muhamud Muhidin, 34 anni, guerrigliero in Somalia, è accusato di avere sequestrato un gruppo di profughi nel deserto tra la Libia e il Sudan prima di partire dalla Libia per Lampedusa. Il giudice per le udienze preliminari di Palermo Giuliano Castiglia ha rinviato a giudizio il somalo con l'accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione, associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento di immigrazione clandestina, tratta di persone, sequestro e violenza sessuale. Il gruppo sequestrato dal somalo faceva parte dei profughi naufragati lo scorso 3 ottobre davanti alle coste di Lampedusa. Ad incastrarlo sono stati alcuni eritrei sopravvissuti al naufragio in cui sono morti 366 immigrati. L'uomo, che aveva chiesto il rito abbreviato, oggi ha ribadito davanti al giudice la sua innocenza. Sempre oggi il giudice Castiglia ha deciso anche di processare con il rito abbreviato il palestinese Attour Abdalmenem, accusato di essere uno degli scafisti del barcone dell'11 ottobre naufragata tra Malta e Lampedusa. L'uomo, 27 anni, è accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il processo si celebrerà dal 2 aprile davanti al gup di Palermo.