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M5S: Roma (Iene), 'inchiesta firme faticosa, rivelò prima volta mele marce nel movimento' (3)

di AdnKronosdomenica 12 gennaio 2020
M5S: Roma (Iene), 'inchiesta firme faticosa, rivelò prima volta mele marce nel movimento' (3)

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(Adnkronos) - Secondo la procura di Palermo, nella notte del 3 aprile 2012, durante la campagna elettorale per le amministrative di Palermo, al comitato del Movimento furono ricopiate migliaia di firme per provare a rimediare a un banale errore su un luogo di nascita di un sottoscrittore. Il timore era quello di non riuscire più a raccogliere le firme necessarie per la presentazione delle liste. Tutto sarebbe avvenuto, secondo l'accusa, su input di Riccardo Nuti, che all'epoca era candidato sindaco. Per scongiurare il rischio di non presentare la lista, avrebbero deciso di ricopiare le sottoscrizioni in loro possesso, correggendo il vizio. Il cancelliere avrebbe dichiarato falsamente che le firme erano state apposte in sua presenza. Claudia La Rocca è stata tra le prime ad ammettere che, dopo essersi accolti del vizio nei dati anagrafici di uno dei sottoscrittori, si decise di ricopiare le firme raccolte per evitare, visto che mancavano tre giorni alla scadenza, di far saltare tutto. "Tutti i moduli con le firme rischiavano di essere nulli - aveva spiegato in aula la ex deputata che non si è ricandidata nel 2017 perché sotto inchiesta - perciò si decise di ricopiarle. Ma non c'è stata alcuna volontà di commettere un falso ai danni dei nostri sostenitori. Eravamo inesperti, nessuno pensò che potesse essere una cosa tanto grave".