Liguria: arresti Fusco e Piredda, taxi e biancheria tra spese contestate

domenica 29 giugno 2014
Liguria: arresti Fusco e Piredda, taxi e biancheria tra spese contestate
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Genova, 25 giu. - (Adnkronos) Spese di fondi destinati ad attività politiche effettuate per pranzi, viaggi in taxi, cibo per animali, biancheria, acquisti vari sono contestati nell'ambito dell'inchiesta della procura di Genova che ha portato agli arresti domiciliari di Marilyn Fusco e Maruska Piredda, le due consigliere regionali liguri ex Idv. L'inchiesta riguarda le spese relative agli anni 2010-2011-2012. Parte delle spese che sarebbero state effettuate illegalmente sono state menzionate dalle due indagate in conversazioni telefoniche intercettate. Sia Fusco sia Piredda sono state capogruppo dell'Idv in consiglio regionale ligure ma le contestazioni nei loro confronti riguardano anche le attività svolte come consigliere. A Fusco, posta questa mattina agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Montecatini, viene contestato il fatto di avere speso i contributi destinati alle attività politiche per acquistare penne, usb, portachiavi, registratori, agende, accessori da scrivania, portafogli, cartelle, zaini, materiale da cancelleria non rinvenuti presso la Regione Liguria. Risultano viaggi Genova-Roma e Roma-Genova rendicontati due volte , spese di ristorazione e di trasporto non inerenti l'attività istituzionale. Spiccano varie spese per taxi utilizzati per recarsi in un centro estetico, per andare a cena insieme al marito e a un'amica. (segue)