Vibo Valentia, 9 ott. - (Adnkronos) - La famiglia Mancuso aveva interesse ad alimentare i contrasti tra le diverse cosche del vibonese. Ne sono convinti gli inquirenti e gli investigatori che questa mattina hanno arrestato tre persone. Tra esse figura Pantaleone Mancuso, 52 anni, ritenuto esponente di spicco dell'omonima famiglia di Limbadi, e Rinaldo Loielo, figlio ventiduenne del boss Giuseppe, ucciso nel 2002 in un agguato mafioso insieme al fratello Vincenzo per mano della contrapposta famiglia Emanuele. I Mancuso hanno la capacità, secondo gli inquirenti, di regolare i rapporti conflittuali per acquisire potere così come è avvenuto nella guerra tra il gruppo dei Piscopani con quello di Stefanaconi. I dettagli saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà alle 10.30 negli uffici della questura di Vibo Valentia.