Firenze, 20 nov. - (Adnkronos) - Riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici: voto unanime dell'aula del Consiglio toscano per impegnare la Giunta regionale ad attivarsi sul Governo nazionale al fine di reperire ulteriori risorse da destinare agli interventi necessari, consentendo lo scorrimento della graduatoria regionale. L'atto muove dalla previsione del cosiddetto Decreto del "fare", il d.l. 69/2013: lì si autorizzava la spesa di 150 milioni per misure urgenti in materia di riqualificazione e di messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche statali, con particolare riferimento a quelle in cui è stata censita la presenza di amianto, nonché di garantire il regolare svolgimento del servizio scolastico. In base a quel decreto, agli enti locali della Regione Toscana è destinata la somma di 10 milioni di euro, assegnata mediante decreto del Ministro dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca. Come ricordato dal consigliere Gianluca Parrini (Pd), "la Toscana ha proceduto, nell'ottobre scorso, all'approvazione della graduatoria regionale, sulla base della quale i finanziamenti ammessi ammontano ad 13milioni 299mil 772 euro a fronte di una disponibilità per la Regione Toscana di soli 10 milioni". Tali risorse riguardano in particolare la messa in sicurezza per l'amianto e interventi su prevenzione incendi. "Mi auguro che la Regione Toscana non si fermi qui e sia in grado di trovare ulteriori finanziamenti", ha affermato Tommaso Villa annunciando il voto favorevole del Pdl. Sulla stessa lunghezza d'onda il vicepresidente dell'Assemblea toscana, Giuliano Fedeli (Idv): "Ben venga questa proposta di risoluzione e speriamo sia seguita da altre".
