Roma, 20 nov. (Adnkronos) - Concomitanza di giorno, non di orari. E' su questa fondamentale differenza che i responsabili dell'ordine pubblico puntano in vista dei cortei in programma sabato prossimo nella capitale. Parola d'ordine, evitare ogni possibile contatto tra le organizzazioni sindacali della scuola -con diverse manifestazioni previste nella mattinata- e il corteo nazionale di CasaPound 'contro il governo dei banchieri e a difesa dello stato sociale', in programma alle 16. Sara' quindi un sabato molto impegnativo per le forze dell'ordine, anche in considerazione della possibilita' che in occasione del corteo dell'estrema destra possa essere organizzata una vera e propria 'contromanifestazione', con tutte le evidenti implicazioni in termini di ordine pubblico. "Per il momento -riferiscono all'Adnkronos fonti della sicurezza- non ci sono allarmi specifici, ma e' chiaro che i cortei contrapposti costituiscono una circostanza che richiede la massima attenzione. C'e' infatti sempre la possibilita' che piccoli gruppi di manifestanti di diverso ed opposto schieramento politico cerchino di entrare in contatto". Per questo motivo sabato a Roma l'attenzione degli apparati di prevenzione, memori degli scontri in varie citta' del 14 novembre scorso, sara' ai massimi livelli. Domani alle 12 alcune realta' politiche di ispirazione antifascista organizzeranno un presidio a Roma per chiedere la revoca delle autorizzazioni al corteo di Casapound, che sabato partira' da Piazza della Repubblica alla volta del Colosseo. Tra domani e dopodomani si terranno in questura a Roma incontri con i promotori dei diversi cortei, con l'obiettivo di pianificare le manifestazioni e mettere a punto un piano per la sicurezza. (segue)