(Adnkronos) - In particolare, un'altra rapina in abitazione messa a segno l'1 febbraio ai danni della stessa vittima, nel corso della quale i malviventi esplosero un colpo di fucile ad aria compressa provocando all'uomo lesioni personali e racimolando un bottino di 500 euro; poi, la rapina alla farmacia di viale Emilia Romagna del 2 marzo, durante la quale i banditi non esitarono ad aggredire e ferire il titolare. Ancora Cusenza e' ritenuto responsabile dell'incendio di un'auto avvenuto la notte del 10 marzo, per vendetta nei confronti del proprietario colpevole "di parlare troppo in giro delle sue attivita' illecite". Ancora gli odierni indagati sono accusati anche del macabro ritrovamento di un cane annegato in una cisterna di acqua potabile di pertinenza di un complesso residenziale. Episodio che vale loro anche la contestazione del reato di tentato avvelenamento di acque destinate all'alimentazione. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Trapani e' stata eseguita in carcere per Giuseppe Cusenza, Salvatore Mannone e Davide Mannone, detenuti nella casa circondariale di 'San Giuliano' per altra causa.