Roma, 14 mag. (Adnkronos) - Nello stesso ambiente dove era collocata la nicchia contenente il sarcofago di De Pedis sono presenti altre cripte che contengono i resti di un cimitero di epoca prenapoleonica. A spiegarlo sono i legali della vedova di Enrico 'Renatino' De Pedis, gli avvocati Lorenzo Radogna e Maurilio Prioreschi. "Nella bara e nella tomba di De Pedis non c'erano altre ossa - sottolineano i legali - Nell'ossario di fronte alla cripta dove e' sepolto De Pedis sono stati trovati altri resti. Il muro dell'ossario e' stato abbattuto e al di la' c'erano oltre 200 cassette contenenti resti ossei".