Roma: Atac conferisce encomi a 10 dipendenti per gesti esemplari (2)

domenica 27 maggio 2012
Roma: Atac conferisce encomi a 10 dipendenti per gesti esemplari (2)
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(Adnkronos) - Attraverso le segnalazioni esterne ed interne all'azienda, sia da parte dei clienti che dei colleghi, quindi, vengono svolte indagini accurate sui fatti e, previa verifica del curriculum aziendale del dipendente, durante l'anno vengono conferiti gli encomi e gli encomi speciali. La premiazione annuale e' riservata unicamente ai dieci dipendenti selezionati, dalla Direzione Customer Care in accordo con la Direzione Centrale Risorse Umane, tra quelli che hanno gia' ottenuto l'encomio o l'encomio speciale nel corso dell'anno precedente. Da agosto 2011 ad aprile 2012 sono stati registrati 52 casi di encomi ed encomi speciali, tra questi sono stati selezionati i 10 premiati di oggi. Tutti gli encomiati sono stati immediatamente contattati dal management di Atac e ricevuti personalmente dall'amministratore delegato, Carlo Tosti, nell'ambito di cinque incontri che si sono svolti nei mesi scorsi, uno a dicembre e quattro nei primi mesi dell'anno. Luigi Calderari, capolinea, e' stato premiato perche', come si legge nel comunicato dell'Atac, il 29 settembre del 2001 "con altruistico gesto e mosso da civico dovere, nello svolgimento del proprio servizio, prestava sostegno e assistenza ad un bambino di 4 anni, che vagava da solo, smarritosi a piazza Fermi. Avendolo notato ed accortosi della pericolosita' di tale situazione, si e' preso amorevolmente cura del piccolo sino all'arrivo dei genitori. La dedizione e la generosita' dimostrate da Luigi Calderari nell'adempimento del proprio lavoro quotidiano, sono prova di spiccate qualita' professionali e di grande umanita"'. Claudio Tatananni, autista perche' il 9 novembre 2011 "con generoso slancio ed elevato senso del dovere, durante il turno di lavoro e nel pieno esercizio delle proprie funzioni, non esitava a intervenire con estrema prontezza in una situazione particolarmente drammatica, salvando una donna che stava per gettarsi nel Tevere. L'esemplare gesto di Claudio Tatananni conferma il Suo elevato valore professionale e umano oltre a valorizzare l'immagine della nostra Azienda, rendendola, ancora una volta, preziosamente e premurosamente piu' vicina alle persone".(segue)