Roma, 12 giu. (Adnkronos) - Le molotov alla scuola Diaz del G8 di Genova costituiscono la "prova storica", sono "l'episodio portante". Lo sottolinea il pg Pietro Gaeta in uno dei passaggi della requisitoria nella quale ha spiegato che il quadro accusatorio dei giudici di merito nei confronti dei 25 poliziotti regge perfettamente Secondo Gaeta, "si e' artificiosamente creata una resistenza attiva attraverso false ipotesi per fare arresti di massa". Per gli arresti pero', ha avvertito Gaeta "occorrono i reati e, al di la' di quelli che sono stati fabbricati, non ne sono stati commessi". Secondo Gaeta la sentenza d'appello deve essere confermata perche' la decisione impugnata ha valutato "fatti concreti, rilievi probatori univoci". E l'architrave di tutto il processo per l'irruzione alla Diaz secondo Gaeta e' appunto quello delle molotov, che, come ha detto, "non sono state portate casualmente nella palestra. Anzi, ha sottolineato le molotov compaiono 40 minuti dopo l'ingresso di Gratteri all'interno della palestra". Secondo il pg Gratteri era "il comandante effettivo". Da qui la richiesta di confermare la sua responsabilita' sul blitz alla Diaz basata su "elementi concreti che hanno ampiamente dimostrato che Gratteri non ha mai chiesto una relazione di servizio a Canterini". (segue)