Napoli, 20 set. - (Adnkronos) - L'agguato e' scattato intorno alle 23.30 della scorsa notte. Una decina di ultras del Napoli hanno fatto irruzione in una pizzeria situata in via De Petris, nel centro della citta', a poche decine di metri da piazza Municipio e dai luoghi maggiormente visitati dai turisti. All'interno del locale si trovavano due gruppetti di tifosi dell'Aik Solna, uno composto da 8 persone e l'altro da 5. I teppisti erano armati di coltelli e bastoni. All'interno del locale si trovava anche un tifoso del Napoli ma residente a Stoccolma e conoscente del gruppetto di 8 con i quali aveva appuntamento per cenare assieme e fare un po' da padrone di casa con gli ospiti provenienti dalla Svezia. Questo tifoso azzurro che ha fondato anche un Napoli club a Stoccolma all'arrivo dei malviventi che indossavano sciarpe e passamontagna ha cercato di farli desistere dal loro intento criminale ma e' stato inutile. Il cittadino napoletano residente a Stoccolma e' stato il primo ad essere ferito. Poi e' toccato a uno dei 13 tifosi svedesi, accoltellato a una gamba. Anche il titolare della pizzeria ha cercato di dissuadere i malviventi a desistere dal loro intento ma e' stato inutile: ferito anche lui. Compiuta la spedizione punitiva, la pizzeria svuotatosi per il fuggi fuggi generale degli svedesi superstiti, gli ultras del Napoli si sono dati alla fuga anch'essi disperdendosi nei vicoli circostanti. Il ferito e' stato portato all'ospedale Vecchio Pellegrini situato nel centro di Napoli. Le sue condizioni non sono gravi. Una volta medicato e' andato via dal Vecchio Pellegrini. E' tornato nell'albergo dove ha raggiunto gli altri amici. Pensava di arrivare in una citta' ospitale, bella ma violenta dove ha trovato una decina di delinquenti che lo ha aggredito per il solo fatto di tifare per una squadra che non era quella dei colori azzurri.