(Adnkronos) - Il percorso espositivo giunge infine all'epoca bizantina presentando al pubblico una selezione di oggetti della liturgia bizantina, molti dei quali esposti per la prima volta in Italia e realizzati tra il XII e il XVIII secolo: pur nella fissita' dei modelli figurativi, le icone presenti in mostra illustrano la ricezione della pittura italiana del Trecento e le trasformazioni apportate dal maestro Onufri e dalla sua scuola, confermando l'estrema permeabilita' della cultura albanese. Il catalogo, pubblicato da Gangemi Editore, e' a cura di Apollon Bace, Direttore dell'Istituto dei Monumenti della Repubblica d'Albania, con la collaborazione di Shpresa Gjongecaj dell'Istituto di Archeologia d'Albania e di Neritan Ceka, archeologo e Consigliere del Primo Ministro per la Cultura e il Patrimonio Culturale Albanese, con il coordinamento generale e la direzione di Alessandro Nicosia. Il catalogo, oltre a uno studio inedito di Apollon Bace sulle icone bizantine, include saggi di Neritan Ceka, Shpresa Gjongecaj e Sandro De Maria.