Il sociologo, apprezzamento competenze accresce appeal azienda
Roma, 31 mar. (Labitalia) - "Il primo fattore che attrae un giovane verso un'azienda piuttosto che verso un'altra è sicuramente la rassicurazione di vedere apprezzate le proprie competenze". Lo dice a Labitalia il sociologo Giuseppe Roma, in vista del Randstad Award 2016, l'evento con cui Randstad premia le aziende in cui gli italiani preferirebbero lavorare, sulla base della più grande ricerca mondiale di employer branding. "Il lavoratore -fa notare- preferisce anche avere dei disagi pur di dimostrare quanto vale. A prescindere dalla retribuzione, che comunque rimane un fattore importante, e dalla sicurezza del lavoro, che ormai non interessa più tanto". "Un altro aspetto -sostiene- che non viene sottovalutato è l'informalità, ovvero la capacità che un'azienda dimostra nell'instaurare un reciproco clima di fiducia con le risorse umane". "L'appeal di un'impresa -continua Giuseppe Roma- si nasconde anche dietro la cosiddetta 'attenzione pratica' che riserva ai dipendenti. Mostrare, infatti, una particolare attenzione, ad esempio per l'ergonomia degli arredi, più che una sensibilità sulla sicurezza del lavoro, dimostra che l'azienda sta facendo un patto con i lavoratori che devono sì rispettare le regole, ma sapendo che comunque non sono lasciati soli". "Ovviamente -aggiunge il sociologo- il potenziale dipendente si sente attratto da quell'azienda che 'ti apre la testa', cioè che ti mette in contatto con il resto del mondo". "L'impresa, per essere appetibile, deve avere la forza di guardare oltre i confini locali, dando così uno slancio internazionale anche alle nuove leve", conclude.