Edilizia: Ance, la crisi accelera nel 2013 e il Veneto perde terreno (2)
(Adnkronos) - Per Ance Veneto il crollo delle costruzioni non è però attribuibile per intero alla congiuntura economica. "Il settore - prosegue il presidente Schiavo - è stato appesantito da una tassazione iniqua e scelte di politica economica miopi, che hanno sostenuto sprechi e cattiva gestione della pubblica amministrazione". Così dal 1990 le risorse destinate a nuove infrastrutture sono crollate del 61,2%, mentre la spesa per la gestione degli enti locali è aumentata di oltre il 30%. "Negli ultimi anni le risorse pubbliche rappresentano una coperta troppo corta, ma fino a ora è stata tirata solo dalla parte della spesa improduttiva", ha spiegato. Per invertire la tendenza e salvaguardare un comparto sul quale insiste il 20% del Pil del manifatturiero regionale, l'associazione dei costruttori chiede una terapia shock di investimenti sulla salvaguardia del territorio, sull'edilizia scolastica, sulla riqualificazione delle città e dei centri storici, sulle opere di manutenzione.(segue)