Sardegna: Pili (Unidos), con nuovo patto stabilita' Pigliaru svende isola al Governo
Cagliari, 21 lug. - (Adnkronos) - "Pigliaru svende la Sardegna a Renzi e firma un accordo suicida per le casse della Sardegna e condanna i comuni sardi ad un triplice cappio al collo ed è un danno erariale". Lo afferma il deputato sardo di Unidos, Mauro Pili dopo la comunicazione del Presidente della Regione sarda, Francesco Pigliaru, della firma del nuovo accorso con il governo sul patto di stabilità. Pili preannuncia battaglia parlamentare per contrastare "una disposizione che metterà in ginocchio la Sardegna violando anche le norme costituzionali e statutarie". Secondo l'ex presidente della Regione lo Stato "con una mano ci frega 800 milioni di euro di capacità di spesa e con l'altra ci impone un triplice patto di stabilità con un pareggio di bilancio che varrà non solo per la Regione ma per tutti i comuni della Sardegna. Il pareggio di bilancio riguarderà il bilancio di competenza, il bilancio di cassa, e conseguentemente, il blocco delle spese di investimento. Oggi, con questo accordo hanno affondato definitivamente l'autonomia della Regione Sarda. Pigliaru non ha nemmeno il coraggio di citare la cifra dell'accordo e la definisce 'accettabile'. Ci spettava un miliardo e 200 milioni, avrebbe firmato un accordo per meno di un terzo". Pili critica la dichiarazione di Pigliaru sostenendo che la Sardegna non sarà "la prima regione ad attuare il pareggio di bilancio. La realtà è un'altra: saremo la prima Regione a subire l'imposizione statale ed europea che impedirà qualsiasi tipo di investimento e che renderà impossibile il governo dei comuni della Sardegna". (segue)