Banche: Tombari, fondazioni forti motori di sviluppo sociale e innovazione
Firenze, 1 ott. - (Adnkronos) - Le Fondazioni di origine bancaria sono un forte motore di sviluppo sociale soprattutto in un momento di così grave crisi economica e sociale e, nella loro storia ultraventennale, hanno anche saputo rinnovarsi notevolmente per rispondere con più efficacia alle nuove esigenze del territorio. E' quanto emerso dall'incontro-dibattito che si è svolto stamani a Palazzo Incontri (Sala di Banca Cr Firenze) per iniziativa della Consulta delle Fondazioni di origine bancaria della Toscana nell'ambito della seconda Giornata Europea della Fondazioni proposta da Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe), l'organizzazione che riunisce le associazioni di fondazione presenti sul continente, e da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio) e dedicata quest'anno al 'Welfare di comunità'. "Le crescenti emergenze chiedono una governance collettiva a livello locale - ha osservato il presidente Ente Cassa di Risparmio di Firenze Umberto Tombari nel fare gli onori di casa - e occorre, oggi più di ieri, una forte intesa tra istituzioni pubbliche e private, pur nell'autonomia di ciascuno. La rete locale infatti funziona se tutti gli attori vi partecipano portando le proprie conoscenze ed esperienze che arricchiscono così il patrimonio comune". "In questo rinnovato scenario - ha osservato, a sua volta, il coordinatore della Consulta Luciano Barsotti - il nostro ruolo, pur cresciuto nel tempo, non può che essere integrativo e non certo suppletivo in quanto le risorse delle Fondazioni di origine bancaria destinate al welfare, pur ingenti, non possono che essere aggiuntive ai 60 miliardi l'anno che il Pubblico destina ai servizi sociali". (segue)