Agricoltura: Ruffato (Veneto), preoccupato per il piano della Pac
Venezia, 2 dic. (AdnKronos) - "All'interno della piano di Politiche agricole comunitarie (Pac 2014-2020), comprendente la riforma dei pagamenti diretti verso il mondo dell'agricoltura ci sono aspetti positivi come il sostegno ai giovani e ai piccoli produttori, ma anche aspetti che penalizzano fortemente alcune regioni è il Veneto è tra queste e userò ci preoccupa". È il primo commento proposto da Clodovaldo Ruffato, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, durante il meeting di presentazione del nuovo piano Pac tenuto stamane presso la sala conferenza "La cittadella" della Provincia di Padova, al quale ha partecipato il sottosegretario all'agricoltura, Giuseppe Castiglione. Il quadro del nuovo Pac è stato proposto da Andrea Comacchio, della direzione regionale del dipartimento agricoltura, di fronte a imprenditori e rappresentanti del mondo regionale del settore primario. Il Piano comunitario, riverserà sui prossimi anni sul nostro Paese ben 52miliardi di euro (7,4 miliardi all'anno) e, come sottolineato da Castiglione, questo "è stato un risultato ottimale, in quanto l'Europa ha scelto di confermare sostanzialmente che il settore primario è il primo canale per dimensionamento dei fondi, anche grazie ad una forte azione politica italiana di focalizzazione degli impegni economici". Però questi fondi - che sottolineano i valori dell'"agricoltore attivo" e della progettualità ecologicamente sostenibile "Greening" - saranno distribuiti con caratteristiche che potranno privilegiare aziende di montagna e produzioni specifiche, penalizzando ad esempio aziende produttrici di riso, mais, foraggi essiccati, barbabietole, nonché produttori di latte e allevatori di zootecnia intensiva. Il Veneto, come la Lombardia e la Puglia, è una delle regioni che subirà riduzioni di pagamenti diretti agli agricoltori, mentre altre regioni Italiane - Sardegna, Trentino e Abruzzo tra le altre - godranno di maggiori benefici.