Lombardia: in 10 mesi export verso Russia crolla dell'8%
Milano, 23 dic. (AdnKronos) - In dieci mesi l'export della Lombardia verso la Russia è diminuito dell'8% con una perdita di 185 milioni. Dato in controtendenza con quello dell'export del settore manifatturiero lombardo in generale, che nei primi dieci mesi del 2014 è cresciuto dello 0,8% (612 mln) rispetto al periodo gennaio-settembre del 2013. Sono i dati di Confartigianato Lombardia. Azzerando il calo di esportazioni verso la Federazione Russa il 'made in Lombardia' nei primi dieci mesi del 2014 crescerebbe dell'1%, lo 0,2% in più rispetto allo 0,8% effettivamente registrato. Tra le prime venti province italiane per volume di vendite verso la Federazione Russa, sono solo due i territori in controtendenza dove si verifica una variazione percentuale positiva delle vendite: Milano (+2,8%) e Bergamo (+13%). In particolare gli articoli ‘made in Milano' più richiesti dai consumatori russi sono i prodotti in legno, in gomma e tessili. Per quanto riguarda i prodotti bergamaschi più domandati sul mercato russo si segnalano bevande, prodotti metallurgici e alimentari.