Andrea Agnelli investe in viaggi e pubblicità online: 72 investimenti nel 2014
Nuovi investimenti in settori diversi per Andrea Agnelli. Il 2014 si è chiuso in sostanziale pareggio per la sua holding Lamse, per quando il bilancio depositato riporti una piccola perdita di 136 mila euro. Riporta Italia Oggi che Agnelli ha ceduto l'80% di Add Editore, casa libraria fondata cinque anni fa, acquisita dopo la rinuncia dei principali soci Michele Dalai e Davide Di Leo, più noto come Boosta dei Subsonica. Tutta la quota è stata poi venduta alla Sirium Holding, che aveva già l'altro 20% della Add. Con questa operazione, la Lamse godrà di una minusvalenza che pareggia il passivo dell'esercizio 2014. Viaggi e mattone - I libri hanno perso appeal per Agnelli, molto più attratto dalla moda e dagli immobili. Attraverso la sua controllata Investimenti Industriali (InvInd) ha acquistato il 15% di Stamperia Olonia con il marchio inglese del lusso Liberty, già proprietaria del 65% della società varesina e attiva nella stampa e fissaggio di tessuti per conto terzi. Ridotto a un simbolico 5% la quota di Nobis Assicurazioni, Agnelli ha fatto salire al 46,5% la partecipazione in Bravo Invest, proprietaria dell'olandese Bravofly Rumbo Group, attiva nell'intermediazione viaggi e vacanze online. La InvInd ha messo anche un piede importante nel Fondo italiano per l'efficienza energetica, nella quale ha una quota del 50%. Sono 72 le opportunità di investimento messe in piedi dalla Lamse nel 2014. Tra le ultime, 100 mila euro per il 5% di Mobtimize, nel settore della pubblicità online per smartphone e tablet. E poi l'investimento più consistente nel fondo lussemburghese di private equity BlueGem. Spazio anche al mattone con la cessione di un importante immobile in centro a Milano che dovrebbe portare nelle casse di Agnelli un'importante plusvalenza.