Tav: Cicchitto, in commissione ho garantito rispetto diritti minoranza
Roma, 6 ago. (Adnkronos) - "Oggi la commissione Esteri della Camera si e' riunita per oltre otto ore di fila per esaminare in sede referente il disegno di legge di ratifica dell'accordo italo-francese sulla Torino-Lione. La quasi totalita' del tempo e' stata utilizzata dal Movimento Cinque Stelle, grazie al fatto che l'Ufficio di presidenza, comprendendo il rilievo politico annesso all'argomento da quel gruppo parlamentare, ha destinato un'intera giornata di lavoro all'esame degli emendamenti. A questo proposito, mi preme sottolineare di averne dichiarati ammissibili oltre 30, adottando un indirizzo particolarmente estensivo rispetto all'oggetto che e' quello della ratifica di un accordo internazionale". Lo dichiara Fabrizio Cicchitto (Pdl), presidente della terza commissione di Montecitorio. "E' infatti di tutta evidenza il fatto -aggiunge- che la commissione Esteri non puo' essere chiamata a rifare il processo decisionale che ha portato alla progettazione della Torino-Lione e che l'Assemblea della Camera ha ribadito non piu' tardi dello scorso 5 giugno votando una serie di mozioni che impegnano, tra l'altro, il Governo a concludere il piu' rapidamente possibile l'iter di ratifica. Ciononostante, tutti i componenti della Commissione del Movimento Cinque Stelle sono intervenuti quando hanno voluto su ciascun emendamento ed anche a 26 componenti di altre Commissioni e' stata concessa la parola nei termini regolamentari che prevedono, per la sede referente, l'applicazione di criteri di economia procedurale". "Quanto al merito degli emendamenti -prosegue- le piu' che legittime preoccupazioni in materia di ambiente e di salute sono infatti tutte prese in carico dal governo e dalla sua maggioranza e non avrebbero tratto alcun rafforzamento da una previsione legislativa meramente formale nell'articolato di un disegno di legge di ratifica. Sono, pertanto, convinto di avere garantito il pieno rispetto del diritto della minoranza ad esprimersi in seno alla commissione da me presieduta e di quello della maggioranza di portare avanti il procedimento, cosi' come intendo fare nelle successive fasi di esame che riguarderanno la valutazione dei pareri che saranno resi dalle Commissioni competenti in sede consultiva e quindi il conferimento del mandato al relatore a riferire in Assemblea".