Gentiloni taglia il nastro del cantiere Open Fiber a Campli (Te)
Roma, 14 nov. - (AdnKronos) - Il Presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni ha inaugurato oggi il cantiere Open Fiber per la realizzazione della rete a banda ultra larga nel Comune di Campli (Teramo), alla presenza del sindaco Pietro Quaresimale, del presidente della Regione Abruzzo Luciano d'Alfonso, dell'amministratore delegato di Open Fiber Tommaso Pompei e del presidente di Open Fiber Franco Bassanini. In una nota la società che fa capo a Cdp e Enel spiega che l'inaugurazione dei lavori nel Comune di Campli, colpito dagli eventi sismici dell'ottobre 2016, "vale a rappresentare simbolicamente tutti i cantieri già aperti da Open Fiber nell'ambito del primo bando di gara Infratel per la progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione di una rete in fibra nelle cosiddette aree bianche o a fallimento di mercato". L'azienda compartecipata al 50% da Enel e Cdp Equity si è aggiudicata tutti e 5 i lotti disponibili del primo bando, che interessa 3043 Comuni di Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Toscana e Veneto. Il piano, che prevede il cablaggio di circa 4.6 milioni di unità immobiliari coinvolge 6.4 milioni di cittadini e oltre 500mila sedi di impresa e di Pubbliche Amministrazioni. La rete sarà data in concessione ad Open Fiber – che ne gestirà anche la manutenzione - per 20 anni e rimarrà di proprietà pubblica. Open Fiber si è inoltre aggiudicata anche il secondo bando di gara Infratel, che riguarda 3.710 comuni di 10 Regioni (Piemonte, Valle D'Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Basilicata, Sicilia) più la Provincia di Trento, per un totale di circa 4.7 milioni di unità immobiliari e 6.8 milioni di cittadini coinvolti. Il progetto complessivo interessa dunque 6.753 comuni (non sono ancora coinvolte le Regioni Calabria, Puglia, Sardegna che saranno oggetto di un terzo bando di gara Infratel). Per quanto attiene il Comune di Campli, il piano di Open Fiber prevede la copertura di 3.600 unità immobiliari in 36 frazioni comunali. Saranno coperte tutte le sedi della Pubblica Amministrazione, le scuole (medie, primarie, materne), gli ospedali e le aree industriali del territorio, tra queste la Delegazione Di S. Onofrio, il Museo Archeologico e la sede della Guardia Medica. Nel complesso, si prevede la posa di fibra per circa 60 chilometri di tracciati. Di questi circa 16,4 chilometri saranno installati sfruttando infrastrutture già esistenti; 22,7 chilometri utilizzando le condutture in essere per l'illuminazione pubblica; 2,9 chilometri saranno posati lungo le facciate degli edifici.