Quote Rosa: in Veneto donne nei cda sopra la media nazionale (3)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - Dopo un percorso forzato dalla legge, si attende ora una più spontanea evoluzione rosa: "La forte crescita professionale delle donne, che ormai sono il 60% dei neolaureati in Italia - precisa l'ing. Lisa Zanardo, coordinatrice dell'Osservatorio Professionale Donna - è un must per le aziende, specie sul piano internazionale. Come hanno confermato i sondaggi tra le neolaureate delle Università di Padova e Bari svolti lo scorso anno, la preparazione delle donne al lavoro è sempre più considerata, e percepita in crescita rispetto a quella degli uomini.” "Il percorso intrapreso dal nostro Paese per il raggiungimento delle pari opportunità nei Consigli di Amministrazione, sta conducendo a ottimi risultati - osserva l'economista e presidente di Crédit Agricole FriulAdria Prof. Chiara Mio-. Come dimostrano molti studi, la diversity nei Board aumenta la capacità di creare valore nelle aziende ed è significativo che il Nord Est, un territorio che sta trainando la ripresa economica, registri una percentuale di quote rosa superiore alla media italiana. Si sta finalmente capendo che non è solo una questione di principio, ancorché sacrosanta, ma è anche il modo per liberare un potenziale inespresso a cui fino ad oggi si è rinunciato." Anche se rimane lontano da Paesi come la Norvegia, dove ormai sfiora il 50%, il peso delle donne nei Cda delle società italiane quotate in borsa (30,8%) si rafforza a livello europeo, e va ad allinearsi a Svezia e Francia, intorno al 35%, superando Gran Bretagna e Germania, al di sotto del 25%, e la Spagna ferma al 15%.