Scuola: Flc Cgil, distribuzione fondi discrimina la Sicilia
Palermo, 20 dic. (AdnKronos) - "Iniqua la distribuzione dei fondi per il potenziamento dell'istruzione da 0 a 6 anni perché penalizza la Sicilia e le altre regioni del Sud". Ad affermarlo è la Flc Cgil Sicilia che sottolinea come "sui 209 milioni di euro disponibili, le somme assegnate a Sicilia (13.092.402), Calabria (4.843.465), Campania (13.742.501), Sardegna (4.755.962) e Basilicata (1.292.990), per un totale di 37.727.320, non raggiungono quanto attribuito alla sola Lombardia con 40.000.464". Il sindacato chiede un incontro sia al ministero sia al neo insediato assessore regionale all'Istruzione Roberto Lagalla "per discutere un programma di interventi mirato che garantisca ai bambini siciliani e del Sud gli stessi diritti di tutti gli altri bambini d'Italia". Elaborando i dati, prosegue il sindacato, "emerge che il finanziamento pro capite per bambino è di 86 euro in Valle d'Aosta, 76 in Lombardia e 42 in Sicilia. In media 66 euro ai bambini del Nord e 44 a quelli del Sud". Per la segretaria regionale Graziamaria Pistorino si tratta di cifre "che ci consegnano lo spaccato di una condizione allarmante per il diritto dell'infanzia e per la condizione generale della formazione e dell'educazione nel Meridione. Queste ripartizioni - aggiunge - produrranno ulteriori iniquità nella possibilità di accesso ai medesimi diritti tra il Nord e il Sud del Paese".