Trovabando si aggiudica il contest 'Officina Mps'
Milano, 17 mag. (AdnKronos) - E' Trovabando la vincitrice di “Officina Mps, idee per crescere”, il percorso di contaminazione virtuosa pensato da Banca Monte dei Paschi di Siena per le startup e le pmi ad alto contenuto innovativo al fine di selezionare, sostenere e valorizzare i talenti e le giovani imprese con elevate competenze tecnologiche. La proposta di Trovabando è stata scelta tra 7 progetti finalisti presentati nell'ambito dell'evento conclusivo che si è tenuto giovedì 17 maggio a Milano negli spazi del Museo della scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. La startup romana Trovabando, che offre un servizio per consentire agli utenti di accedere a tutte le informazioni su bandi ed agevolazioni, si è aggiudicata un contributo di 25.000 euro e l'opportunità di implementare la propria soluzione in Banca per semplificare l'accesso ai fondi pubblici da parte delle imprese clienti. "Con “Officina Mps” abbiamo voluto creare una concreta collaborazione tra la Banca e l'ecosistema imprenditoriale/digitale italiano - ha dichiarato Marco Morelli, amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena -, un percorso già intrapreso con l'avvio del nostro piano industriale e che intendiamo proseguire per accelerare l'evoluzione tecnologica del nostro Gruppo, puntando al tempo stesso a sostenere e valorizzare il talento delle nuove imprese italiane hi-tech. Investire sull'innovazione, infatti, significa guardare al futuro e spingere la ripresa economica del Paese e il ricambio generazionale nell'imprenditoria nazionale. Iniziative come quella di oggi sono la dimostrazione che noi cerchiamo di “imparare”, unendo idee esterne originali ed esperienza interna, per favorire il processo di cambiamento interno ed esterno e promuovere la contaminazione tra grandi aziende e piccole imprese". Durante l'evento che ha sancito il nome del vincitore del contest si è svolta anche una tavola rotonda sui temi dell'innovazione, moderata dal direttore di Nova Luca De Biase, che ha coinvolto lo stesso AD Marco Morelli, l'AD di Accenture Fabio Benasso, il Ceo di H-Farm Riccardo Donadon, la campionessa di scherma e giornalista sportiva Margherita Granbassi, e l'AD di Google Italia Fabio Vaccarono. Al termine della presentazione, la giuria - composta da Marco Morelli, AD di BMps, Gianpiero Bergami, chief commercial officer di BMps, Patrick Cohen AD di AXA Italia, da Silvia Candiani, AD di Microsoft Italia, e da Augusto Coppola, managing director responsabile del programma di accelerazione Luiss EnLabs, – ha valutato le diverse proposte sulla base di 4 criteri: innovazione del progetto in termini di distintività e differenziazione dell'offerta; applicabilità, ovvero potenzialità e grado di attrattività dei progetti e delle startup ai fini di eventuali collaborazioni e/o partnership che possano essere di interesse per Mps; credibilità, capacità del team proponente di gestire progettualità realizzative anche in contesti complessi; comunicazione, capacità di presentare l'iniziativa imprenditoriale in modo efficace sia in forma scritta che orale. L'iniziativa, lanciata il 1° febbraio scorso attraverso il sito internet www.officina.mps.it, ha visto la partecipazione di 230 startup e pmi innovative da tutta Italia, coinvolte su alcune sfide prioritarie definite dalla Banca su digitalizzazione dell'esperienza cliente, ampliamento dell'offerta e miglioramento dei processi aziendali. Le 7 finaliste hanno lavorato singolarmente fianco a fianco con selezionati manager della Banca al fine di individuare le migliori modalità di implementazione delle loro soluzioni in BMps. Una collaborazione virtuosa che ha rappresentato un'occasione di crescita per tutte le parti coinvolte con una vera e propria contaminazione di idee e professionalità. Nella fase di co-progettazione l'applicabilità dei progetti è stata testata e verificata in un contesto reale, sfruttando la forte spinta innovativa delle startup e l'esperienza consolidata del management Mps.