Sanità: Corvallis adotta ricercatrice del Vimm fino al 2020
Padova, 21 giu. (AdnKronos) - Tania Zaglia, coordinatrice di uno dei gruppi di ricerca sulle malattie cardiovascolari dell'Istituto Veneto di Medicina Molecolare (V.I.M.M.), è la ricercatrice ‘adottata' da Corvallis al fine di sostenere lo studio sulle cardiomiopatie aritmogene. Grazie a una donazione di 75 mila euro suddivisa su tre anni, il team di ricerca guidato dalla dott.ssa Zaglia potrà sviluppare le aree di ricerca per le terapie a contrasto di una patologia cardiaca, dovuta ad aritmie, responsabile di molti casi di morte improvvisa soprattutto nei giovani atleti. L'adesione di Corvallis al progetto ‘Adotta un ricercatore', promosso dalla Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata ONLUS – VIMM, contribuirà a sostenere il team di giovani studiosi di biotecnologia, neurobiologia e farmacia, uniti dal comune obiettivo di identificare i meccanismi molecolari alla base di patologie cardiache di origine familiare. “Il sostegno alla ricerca è una priorità per un'azienda innovativa come Corvallis, – dichiara Antonio Santocono, presidente di Corvallis – ed è per noi un onore poter contribuire all'attività della Fondazione, che rappresenta un'eccellenza padovana nella ricerca biomedica riconosciuta a livello internazionale. La scelta di destinare il nostro contributo alla ricerca biomedica scaturisce da un episodio particolarmente toccante per l'azienda, legato alla dolorosa perdita di una nostra collega, Cosetta Bertazzoni. In sua memoria abbiamo scelto di sostenere uno dei gruppi di ricerca sulle malattie cardiovascolari, con la speranza di poter contribuire all'individuazione di terapie efficaci a contrastare questi mali”.