Barilla: punta sul Veneto per produzione di grano duro (3)
(AdnKronos) - “Le previsioni di semina di grano duro, in generale, indicano un calo – ha sottolineato Maglione -. Ma in realtà è il momento di invertire la rotta e ricominciare a piantarlo. Noi riteniamo che il prezzo del grano duro possa aumentare e diventare competitivo”. E a proposito del problema delle cimici asiatiche, ha rassicurato gli agricoltori: “Non danno nessun tipo di problema al prodotto”. Meriggi, di Horta, ha spiegato il sostegno che viene dato agli agricoltori nella coltivazione, con un'assistenza continua sulla sostenibilità, la pratica della rotazione, le varietà, la semina, le infestanti, l'uso dell'azoto e le altre pratiche necessarie a ottenere un'alta qualità. Secondo Michele Barbetta, presidente di Confagricoltura Padova, quella offerta da Barilla è una buona opportunità: “Quando si lavora bisogna avere una controparte seria, forte, onesta – ha detto -. Barilla è leader al mondo della pasta ed è un interlocutore di primissimo ordine: ritengo che le premesse per stringere un accordo ci siano. I contratti di filiera rappresentano un modo per garantire ai produttori agricoli un reddito soddisfacente, mettendoli al riparo dalle oscillazioni di mercato e consentendo loro di programmare la produzione”.