Turismo: Ascom Padova, codice identificativo alloggi 'sparito' da mesi (2)
(AdnKronos) - "Soprattutto di sicurezza - ci tiene a precisare il presidente dell'Ascom, Patrizio Bertin - visto che a Padova, solo un paio di settimane fa, sono stati due gli appartamenti sigillati dalla forze dell'ordine dopo che all'interno degli stessi erano stato trovati ospiti che di regolare non avevano nulla, come irregolari erano sia l'appartamento che i gestori". "Per cui, esigenza sentita. Non fosse altro perchè la normativa riguarderebbe oltre 37mila strutture in Veneto (tanto per offrire un metro di paragone: hotel, camping, b&b eccetera, sono in tutto 9mila), oltre a eventuali alloggi (sul tipo di quelli scoperti a Padova) completamente in nero", spiega. "Tutte queste attività - puntualizza Monica Soranzo - dovrebbero fare richiesta (se la legge vedesse la luce) del codice identificativo, previa autocertificazione del rispetto delle nuove norme, per poter continuare ad operare. Entrerebbero così nel database regionale e dovrebbero indicare il numero sia sui canali promozionali (social compresi) sia su una targhetta da apporre fuori dallo stabile. Il risultato sarebbe la regolamentazione di una porzione molto importante del settore turistico con ricadute positive sulla tassa di soggiorno, sulla trasmissione dei dati alla questura, sulle entrate tributarie".