Veneto: Unioncamere, calano le imprese che investono, cautela per il 2019 (2)
(AdnKronos) - Nel 2018 la voglia di investire ha riguardato principalmente le imprese di maggiori dimensioni: l'80% delle grandi imprese (50 addetti e più) e il 50,7% delle piccole imprese (10-49 addetti), mentre a livello settoriale soprattutto le imprese dei comparti gomma e plastica (70%), metalli (60,9%), alimentare, bevande e tabacco (60,3%). Sono principalmente le imprese di beni strumentali ad aver effettuato investimenti raggiungendo una quota pari a 59,2%, a fronte delle imprese produttrici di beni intermedi e di consumo con una minore propensione (rispettivamente 56,6% e 49,8%). Gli imprenditori hanno dichiarato di aver incrementato il valore investito mediamente del +11,6% rispetto al 2017. La variazione più marcata nel settore carta e stampa (+43,5%), a seguire macchine elettriche ed elettroniche (+40,8%), marmo, vetro e ceramica (+25,1%). A livello dimensionale la propensione più elevata riguarda le piccole imprese (+15,4%), per medie e grandi +10,5%. Gli investimenti si sono concentrati nel miglioramento dei processi produttivi: l'85,7% per l'acquisto di macchinari e impianti, il 49,6% per ottimizzare l'automazione d'ufficio. Il 36,8% ha scelto di investire in formazione e risorse umane, il 36,8% in ricerca e sviluppo, il 32,4% in fabbricati per la produzione o uffici. Il 26,6% ha puntato su energie rinnovabili e risparmio energetico.